Quali sono i vantaggi delle politiche di sostenibilità nelle aziende e come misurarli
Adottare politiche sostenibili non è soltanto una scelta etica, ma anche una necessità strategica per assicurare la sopravvivenza e la competitività delle aziende.
Il rispetto verso il pianeta, l’uso responsabile delle risorse disponibili a tutela delle generazioni future, è un processo necessario quanto inevitabile: anche le aziende infatti, insieme ai governi e ai singoli cittadini, devono fare la loro parte per sostenere la rivoluzione verde e la transizione ecologica, così come stabilito da accordi internazionali vincolanti.
La sostenibilità nelle aziende viene attuata adottando un modello di business attento all’ambiente e al benessere sociale, che oggi viene considerato un approccio fondamentale anche per assicurare il successo economico nel lungo periodo.
Quali sono gli obiettivi di sostenibilità da raggiungere?
Nel 2025 i governi dei 193 Paesi ONU hanno sottoscritto l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile indicando 17 obiettivi – Sustainable Development Goals (SDGs) – da raggiungere, appunto, entro il 2030, al fine di salvaguardare il pianeta.
In tale contesto, anche le aziende sono chiamate a fare la loro parte, non a caso 59,47 miliardi dei fondi del PNRR, pari al 37% dei fondi totali, sono stati destinati a favorire la transizione ecologica delle imprese.
Ciò significa che adottare politiche di sostenibilità ambientale in azienda permette oggi di avere maggiori probabilità di accesso a finanziamenti pubblici e aumenta anche le possibilità di ottenere finanziamenti privati.
Come viene attuata la sostenibilità nelle aziende
I parametri per mettere in atto principi di sostenibilità ambientale nelle aziende sono riassunti nell’acronimo ESG (Environmental, Social and Governance):
– Environmental – sostenibilità ambientale – comprende tutte le azioni virtuose adottate dalle aziende per rispettare l’ambiente, ad esempio l’uso di energie rinnovabili, l’adozione di soluzioni di economia circolare, la riduzione delle emissioni inquinanti.
– Social – sostenibilità sociale – valuta l’impatto positivo delle politiche di sviluppo aziendale sulla società, quindi le azioni adottate per esempio a sostegno dell’uguaglianza di genere, per favorire la sicurezza sul lavoro e il benessere dei lavoratori.
– Governance – sostenibilità economica – si considera il valore prodotto dall’azienda a sostegno della collettività e delle persone interessate dalla sua attività, valutando se i profitti sono raggiunti in modo etico. Esempi sono il livello di digitalizzazione, gli investimenti sulla ricerca, l’adozione di una politica dei prezzi equa, i contributi all’economia locale, le azioni finalizzate a migliorare i servizi e la vita dei consumatori.
Sostenibilità nelle aziende: perché è importante e chi se ne occupa
Abbiamo già accennato al fatto che le aziende sostenibili hanno maggiori opportunità di accedere ai finanziamenti pubblici e privati. A questo si aggiunge il fatto che sono sempre di più i consumatori che privilegiano le aziende green nelle loro scelte di acquisto: adottare azioni rispettose dell’ambiente migliora quindi l’immagine e la reputazione dell’azienda che di conseguenza diventa anche più competitiva sul mercato.
Per avere una visione d’insieme delle loro prestazioni sostenibili, le aziende hanno a disposizione diversi strumenti tra cui il “bilancio di sostenibilità”, un documento strategico in cui vengono elencate le azioni intraprese e gli obiettivi green da raggiungere. Per la redazione del bilancio si fa riferimento a parametri quali i già citati ESG, ma anche agli standard GRI, le linee guida internazionali per le performance sostenibili.
La figura che in azienda si occupa di monitorare la sostenibilità è il Sustainability Manager, un professionista che vanta molteplici competenze tecniche e che deve essere sempre aggiornato per far sì che l’azienda possa essere sempre al passo con le normative e le novità in materia di sostenibilità.
Il corso Leadership e sostenibilità ambientale Strategie e Strumenti per il Cambiamento, messo a punto dalla società di formazione aziendale Accademia Formalia, è studiato proprio per sostenere l’attività dei professionisti responsabili delle scelte ambientali delle aziende.
Il corso fornisce competenze teorico-pratiche utili a implementare il sistema di gestione ambientale ai sensi della norma ISO 140001:2015 e fornisce anche indicazioni utili per impostare una strategia di comunicazione ambientale aziendale.
Accademia Formalia è un Ente di Formazione Professionale certificato UNI EN ISO 9001:2015 e accreditato presso la Regione Lombardia per i servizi alla formazione.
Le lezioni del corso si svolgono presso la nostra aula corsi, o anche presso la sede dell’azienda che ne fa richiesta. I partecipanti possono scaricare l’attestato finale e le relative certificazioni accedendo dalla nostra piattaforma nella loro area riservata.
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