La valutazione delle performance all’interno del contesto lavorativo utilizzando modelli specifici è uno strumento ampiamente noto, sempre valido per capire la qualità presente all’interno della propria organizzazione ed orientare le scelte future.
Con questo sistema è possibile misurare il livello di adempimento e raggiungimento degli obiettivi prefissati in ambito lavorativo: in altre parole, consente di avere sottomano il dato della produttività della propria azienda riferita al lavoro svolto dai dipendenti in un periodo temporale.
Un processo all’interno del quale è entrata di recente la tecnologia, andando a risolvere quello che per anni era stato un vulnus del settore: misurare le performance sul posto di lavoro senza poter contare su strumenti idonei è stato a lungo un limite.
La tecnologia per misurare le performance sul posto di lavoro
Oggi ci sono modelli che si basano su approcci tecnologici e multimediali che permettono di avere dati certi in riferimento alle performance. Tra i metodi sintetizzati nel corso degli anni per la valutazione dei dipendenti ci sono le scale grafiche, il Behaviorally Anchored Rating Scales (ovvero le scale di valutazione basate sul comportamento), lo Stack Ranking, ovvero la classifica forzata, lo skill mapping, ecc…
Tutti modelli noti a chi abbia una realtà aziendale ed imprenditoriale e che rappresentano strumenti utili a tenere sott’occhio la produttività, a capire come intervenire andando a pianificare in modo efficiente il budget a disposizione, a progettare tutti i vari passaggi successivi e le scelte da effettuare.
La motivazione dei dipendenti
Tra gli aspetti migliorativi che strumenti di questo genere possono fornire c’è anche il discorso legato al miglioramento della motivazione dei dipendenti, magari optando per modelli di valutazione condivisa delle performance sulla base di strumenti multimediali utili a raccogliere i dati.
La maggior parte dei dipendenti è stimolata a far bene il proprio lavoro: per ottenere questo risultato è necessario avere una chiara comprensione di ciò che ci si aspetta da parte dei vertici aziendali. Potrebbe anche essere necessario supporto e formazione per soddisfare tali aspettative.
Oggi quasi tutte le aziende effettuano regolarmente valutazioni dei dipendenti, di solito almeno una volta all’anno. Tale valutazione include in genere una revisione di come i vari compiti e abitudini di lavoro del dipendente si confrontano con le aspettative.
Come utilizzare i dati sulle performance?
I dati sulle performance dei dipendenti possono essere usati proprio per aiutare a migliorare la comunicazione tra la direzione ed i lavoratori; spesso i risultati della valutazione sono una considerazione chiave finanche per stabilire promozioni, bonus e aumenti. Tutto questo è finalizzato quindi a migliorare le performance di una realtà produttiva.
In questo senso è bene ricordare che la fase di valutazione serve a circoscrivere, a far emergere dati sui quali lavorare; il miglioramento poi appartiene ad un’altra fase. La stragrande maggioranza delle sfide importanti e dei problemi difficili che le organizzazioni devono risolvere per ottenere una maggiore produttività sul posto di lavoro non viene superata con più tecnologia, enormi investimenti in attrezzature o strategie aziendali intelligenti: ciò che fa davvero la differenza sono poi gli sforzi delle persone che lavorano nel contesto aziendale.
Per concludere, si può indicare l’analisi delle performance come un punto dal quale partire per ottimizzare il lavoro: e in questo senso esistono oggi sul mercato diversi software che vanno proprio ad offrire assistenza per la valutazione del personale in modo customizzato, così da andare incontro alle esigenze di ogni azienda.
Come accennato, è importante che i vostri dipendenti si sentano motivati al raggiungimento delle mete prefissate. Migliora il benessere della tua azienda grazie al nostro Corso Online “Motivazione del Personale”.