Un termine che è entrato in modo prepotente nel nostro vocabolario di uso quotidiano già da diversi anni, da quando il mondo del web ha lanciato il concetto di social, dando il via alla proliferazione di tutta una serie di strumenti e spazi appositi.
I Social Media sono oggi una realtà consolidata, quasi un mondo parallelo, in alcuni casi finanche un universo paradossalmente più reale della vita stessa, almeno per taluni. In una cornice così caratterizzata si trovano sempre maggiori opportunità di guadagno proprio tramite i canali social: sono diversi i profili che riescono a monetizzare, chi più e chi meno, semplicemente postando con frequenza costante. Gli utenti che hanno il riscontro maggiore vengono definiti “influencer”: cosa si intende?

Chi è un influencer?

Un influencer è colui (o colei) il quale riesce, tramite i post che condivide sui propri social network, ad influenzare pareri e comportamenti degli utenti che lo seguono. In sostanza una persona alla quale viene dato credito su un determinato argomento.
Può essere ad esempio una fashion blogger che scrive di moda e lo fa particolarmente bene così da avere un grande seguito di lettrici, le quali tendono a fidarsi dei consigli dispensati.
In una situazione di questo genere un post che parla dei capi di abbigliamento che saranno in voga nella prossima stagione diventerebbe un messaggio promozionale, in quanto proveniente dalla penna, o per meglio dire dalla tastiera, di una blogger specializzata nel campo della moda. Ecco, quindi, un esempio delle potenzialità di questa nuova figura del web.

Come guadagna un influencer

A questo punto a fare la differenza sono i numeri: maggiore è il seguito che un utente ha sui social e maggiore sarà il potenziale valore di mercato dei suoi post. Ovviamente non conta tanto il semplice numero di follower, dal momento che oggi si possono anche acquistare, quanto l’engagement, ossia il riscontro che un post ottiene in ambito web marketing.
Si parla di interazione dei follower, che devono essere spontanee e numerose; più è elevato questo dato e maggiore sarà la possibilità di monetizzare dal momento che un influencer arriva a guadagnare anche prendendo accordi con aziende e promuovendo i loro prodotti sul proprio profilo. Magari indossando un capo d’abbigliamento e postando una semplice foto. Praticamente il sogno di tutti ma che non tutti possono realizzare. Come si diventa influencer?

Come si diventa influencer?

Non esiste un percorso di studi, diventare influencer non è come prendersi una laurea. È un qualcosa che, per certi versi, nasce spontaneo e  richiede grande dimestichezza nell’uso de social media. Oltre a ciò occorre avere fiuto per capire quali sono i topic caldi, quindi i tempi più in voga, capacità di intuire ciò che gli utenti apprezzano e lanciarsi quindi in quella direzione.
Il consiglio è tuttavia quello di specializzarsi su un argomento, non cercare di coprire tutti i temi perché sarebbe sostanzialmente impossibile; diventare esperto quindi su un topic, iniziare a frequentare gruppi che trattino quel tema, creare connessioni (sempre virtuali) con altri utenti appassionati del medesimo argomento.
La qualità fa sempre la differenza: non ci si può improvvisare influencer su un tema senza conoscerlo a fondo. Solo condividendo post di valore e dando consigli realmente utili su un argomento si inizierà ad avere engagement, quindi quel riscontro e quelle interazioni fondamentali che servono per diventare un influencer. A tutto ciò può essere utile abbinare un percorso formativo di un certo tipo, magari un corso professionale di web social media marketing.