Nel novero dei cambiamenti che sono in continuo evolversi per adottare nuove tecnologie e costruire un ambiente di lavoro ibrido, ci sono tanti aspetti che devono essere ottimizzati per ottenere risultati in materia di business. Si parla spesso di smart working, realtà con la quale ci si deve necessariamente scontrare; si cita con altrettanta frequenza la modalità di formazione in rete, l’e-learning, scelta cui si deve ricorrere volenti o nolenti in questo periodo.
Tra i tanti aspetti legati al mondo della formazione e del lavoro ce n’è un altro che ha la medesima importanza: il modo in cui si può, oggi, procedere a formare la forza lavoro della propria azienda seguendo canali virtuali e ottenendo risultati, possibilmente in tempi brevi.
Per il mondo del lavoro si prevede un futuro ibrido
Il futuro del lavoro è inevitabilmente un modello ibrido, che unisce al proprio interno lavoro virtuale, remoto e attività “dal vivo” più tradizionali, condotte direttamente in sede. Man mano che i processi aziendali si trasformano per soddisfare il mutevole panorama del lavoro, le aziende guarderanno sempre più alla formazione con docenti virtuali facendo ricorso a piattaforme di e-learning, anche proprietarie da sviluppare internamente.
Tra le pratiche di formazione che troveranno maggiori riscontri ci sarà, ad esempio, il microlearning, che come abbiamo visto è un percorso di formazione che si basa su un processo semplificato ed automatizzato, così da consentire di inglobare l’apprendimento nel flusso di lavoro.
In quest’ottica è fondamentale trovare il giusto piano di formazione per creare trasformazioni aziendali con strategie personalizzate, il cui obiettivo sarà quello di ottimizzare l’esperienza dei team di apprendimento.
Formare la propria forza lavoro oggi
La formazione virtuale è un modello che si può adottare per accrescere le competenze della propria forza lavoro, andando così ad aumentare i risultati di successo. In sostanza, portare in un contesto virtuale quell’insieme di azioni e metodi per raggiungere gli stessi obiettivi in modo più efficace.
Tra i diversi strumenti che possono essere usati per formare la propria forza lavoro, al primo posto c’è il ricorso a portali di apprendimento: disporre di un ambiente di lavoro digitale pronto per l’accesso dei propri dipendenti è il punto dal quale partire. Non tutte le realtà aziendali si stanno muovendo in questa direzione, per quanto questo possa sembrare strano visto il momento storico.
Altro strumento che non può mancare è un tool per poter fornire risorse a quali accedere facilmente per rispondere a domande legate al flusso di lavoro. PDF e video interattivi, facilmente ricercabili e scaricabili con contenuti multimediali per fornire risposte rapide alle domande e indicazioni sui processi, potrebbero essere sufficienti e validi per aumentare la produttività. Questi strumenti sarebbero disponibili, ad esempio, in una libreria di contenuti di apprendimento o per il download immediato.
Apprendimento da mobile
Un’altra grande sfida è quella di tentare di fornire formazione ai propri dipendenti sfruttando gli strumenti che loro usano nella vita quotidiana, il che fa rima inevitabilmente con smartphone. Tutti ormai lo utilizzano per cercare un ristorante vicino casa, o qualsiasi altra informazione.
Lo smartphone consente di avere risposte in tempo reale, ovunque ci si trovi: se in ambito aziendale si vuole far sì che i dipendenti siano sempre facilitati a trovare risposte, il modo migliore per farlo è affidarsi a strumenti che utilizzano quotidianamente nella propria vita. La scommessa casomai è quella di riuscire a dar vita a contenuti pertinenti pronti per i dipendenti nel momento in cui ne hanno bisogno.
Tutto questo richiede necessariamente una adeguata pianificazione oltre che un investimento concreto in tecnologie, per supportare il processo di apprendimento dei dipendenti ed il loro inserimento all’interno della struttura.