Imparare ad usare PowerPoint, strumento del pacchetto Office utile in ambito lavorativo ed accademico, per creare presentazioni. Oggi come oggi la conoscenza dei programmi Microsoft Office è basilare per muoversi in ambito informatico: acquisire competenze in tale contesto significa mettere da parte un background di informazioni che possono essere utilizzate successivamente in campo lavorativo, a più livelli, ed anche in ambito accademico, da chi studia, per realizzare tesine, presentazioni, resoconti, documenti di varia natura.
Tutto questo è possibile grazie al pacchetto Office di Microsoft di cui fa parte anche PowerPoint, “tool” utile per dare vita a presentazioni anche articolate ed animate. Come sempre a fare la differenza è il livello di competenza che si raggiunge nell’uso di uno strumento. Vediamo allora come usare PowerPoint per dar vita a presentazioni.
Come si usa PowerPoint
Che sia per lavoro o per una tesi di laurea, con PowerPoint è possibile dare vita a presentazioni di impatto destinate ad essere esposte ad un pubblico. Il modo migliore di presentare un progetto al quale si è lavorato. Come si usa PowerPoint?
Il primo approccio può essere difficoltoso in quanto, soprattutto se non si ha confidenza con la tecnologia, può essere uno strumento non immediato. Se si è completamente a digiuno può tornare utile frequentare un corso di PowerPoint base per approcciarsi allo strumento in modo corretto.
A cosa serve PowerPoint nel concreto? Permette di predisporre una serie di diapositive, ciascuna con il suo contenuto, da poter visionare in sequenza su uno schermo come una sorta di pellicola.
Si può scegliere tra differenti layout grafici, quindi cambiare l’aspetto grafico delle slide fino a raggiungere l’effetto finale desiderato. Su alcune slide si può inserire il solo titolo, su altre possono essere pubblicate foto, immagini, grafici, corredati anche da testo.
Cosa si può fare con PowerPoint
Tutto questo senza alcun limite in termini di quantità, ferma restando la necessità di evitare di dar vita a presentazioni troppo lunghe che potrebbero annoiare gli astanti. Cliccando sul pulsante “Nuova diapositiva” in alto a sinistra è possibile aggiungere una slide scegliendo la relativa tipologia di layout.
Anche lo sfondo delle varie slide può essere cambiato impostando un colore personalizzato, adatto a ciò che si sta presentando. La scelta è tra riempimento a tinta unica o palette di motivi predefiniti. In alternativa si può anche caricare una propria immagine come sfondo.
Ma PowerPoint è, come anzi detto, uno strumento poliedrico e complesso che consente di portare a termine diverse operazioni: è possibile creare animazioni ed aggiungere effetti alle varie slide generando ad esempio un effetto dinamico.
Come creare presentazioni efficaci
Quando ci si appresta a creare una presentazione con PowerPoint è bene tenere a mente alcuni aspetti fondamentali: partendo dall’uso che se ne andrà a fare (una tesina è differente da una presentazione in ufficio) si imposteranno le slide sempre ricordando di non eccedere troppo con gli effetti scenici.
Meglio essere concisi e diretti, dando massimo spazio alla chiarezza con scelta di caratteri ben leggibili e stili uguali tra le varie slide. Il tutto su uno sfondo ordinato che faciliti la lettura dei contenuti.
Per una maggiore efficacia della presentazione, inoltre, è consigliabile non eccedere con il numero di diapositive e farsi aiutare dagli oggetti visivi presenti in PowerPoint, quali elementi grafici, elenchi, grafici di flusso ecc….
Una volta terminata la creazione della presentazione è bene rileggerla più volte onde evitare di lasciare errori di ortografia: il documento sarà presentato ad una platea ed eventuali refusi potrebbero essere fastidiosi.
È possibile, infine, eseguire la presentazione in modalità automatica, a tutto schermo, passando di slide in slide con un solo click del mouse; il tutto per ottenere un effetto quasi cinematografico senza che gli astanti possano vedere l’elenco completo delle slide che compongono la presentazione.